Lungi dall’essere il regno dei ricchi, costruire un portafoglio di investimenti è qualcosa che la maggior parte delle persone può fare. Può iniziare come un semplice piano di risparmio, prima di espandersi in un portafoglio diversificato contenente una gamma più variegata di classi di attività.
Iniziare potrebbe essere più facile di quanto pensi, quindi diamo un’occhiata ad alcune delle basi.
In che modo i miei obiettivi influenzano la scelta di investimento?
I tuoi obiettivi hanno una grande influenza sul modo in cui investi.
Se stai risparmiando per uno scopo specifico come un viaggio all’estero, un’auto o per mettere insieme una caparra per acquistare una casa, molto probabilmente avrai un periodo di investimento relativamente breve e vorrai che i tuoi risparmi crescano in modo prevedibile. In questo caso un conto corrente fruttifero o depositi vincolati forniranno la massima certezza del raggiungimento del tuo obiettivo di risparmio. Senza costi iniziali puoi davvero iniziare con pochi soldi. Tieni presente, tuttavia, che in questo periodo di tassi bassi la rivalutazione del tuo investimento sarà estremamente contenuta.
Se hai un lasso di tempo più lungo e desideri che i tuoi investimenti forniscano rendimenti più elevati, dovrai includere classi di attività in grado di fornire crescita del capitale e reddito. Queste includono prevalentemente investimenti in azioni. Per i piccoli investitori il modo più pratico per accedere all’acquisto di investimenti azionari può essere tramite un fondo gestito.
Questo è il primo passo che dovrai compiere per passare da “risparmiatore” a “investitore”.
Tieni conto dei costi minimi di sottoscrizione dei vari prodotti di investimento e degli importi minimi di investimento fissati dai gestori di fondi. Probabilmente dovrai iniziare con almeno con 5/10.000 euro per iniziare con una cifra che ti permetta di avere una adeguata, seppur minima, diversificazione.
Quali sono i rischi?
Azioni, obbligazioni e persino investimenti a tasso fisso possono aumentare e diminuire di valore. In altre parole, comportano un rischio maggiore rispetto al semplice “parcheggio” sul tuo conto corrente. Distribuire il proprio denaro su una gamma di classi di attività e investimenti specifici e attenersi a una strategia di lungo termine riduce drasticamente il rischio del tuo investimento.
Ma anche i mercati fluttuanti creano opportunità anzi sono quelli che, se affrontati con le giuste strategie, offrono i migliori rendimenti. Se sarai bravo ad investire regolarmente con nuovi fondi da aggiungere al tuo portafoglio, otterrai di più dai tuoi soldi durante i periodi di calo dei mercati rispetto a quando i mercati sono in forte espansione.
E i costi?
I gestori di fondi possono addebitare commissioni di ingresso, commissioni di gestione, commissioni di performance e commissioni di uscita ed è importante essere consapevoli di tutte le commissioni specifiche che vengono applicate. A parità di altre condizioni, maggiori sono le commissioni, minore è il rendimento dell’investimento. Anche le tasse possono essere considerate un costo e, a seconda della complessità dei tuoi investimenti, potresti anche scegliere di pagare commissioni per la consulenza finanziaria. Una commissione da corrispondere al tuo Consulente Finanziario affinché egli si prenda cura del tuo portafoglio degli investimenti per gestirlo al meglio in linea con i tuoi obiettivi di vita.
Devo iniziare con una somma forfettaria o con un piano di risparmio?
Dipende interamente dalle circostanze e dai desideri. Ricevere una somma forfettaria come un’eredità o un rimborso fiscale è spesso il catalizzatore per iniziare a investire. Ma senza una tale fortuna, è ancora possibile costruire un ottimo portafoglio. Molti fondi gestiti offrono la possibilità di iniziare con un deposito iniziale relativamente piccolo seguito da contributi aggiuntivi regolari o occasionali.
Come inizio a investire?
In un arco di tempo lungo, le decisioni prese ora possono fare una grande differenza per la performance del tuo portafoglio. Se sei nuovo nel settore, uno dei migliori investimenti potrebbe essere quello di consultare un Consulente Finanziario. Un consulente può aiutarti a chiarire i tuoi obiettivi, comprendere il gergo e determinare la tua tolleranza al rischio. Un Consulente Finanziario può anche consigliarti investimenti specifici e segnalarti le potenziali implicazioni fiscali delle diverse scelte di investimento.
A presto.
Papà di Alessandro e Jacopo, marito di Simona, abito a Porto S.Elpidio. Aiuto Imprenditori e Professionisti a proteggere la loro ricchezza. Lo faccio attraverso una attenta e costante analisi di tutto il patrimonio finanziario, immobiliare e di impresa, compresi i rischi NON finanziari.
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