La domanda sbagliata

Sperare di indovinare il timing, vale a dire entrare o uscire dal mercato per cercare di anticiparne i movimenti, ha fatto molti più danni precludendo il raggiungimento degli obiettivi di vita dei clienti rispetto alla scelta di uno o dell’altro prodotto di investimento.

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Il Wall Street Journal ha pubblicato un articolo sulle minori prestazioni associate ai fondi comuni di investimento gestiti rispetto a quelli indicizzati anche detti ETF.
Il Wall Street Journal dice: – Fate attenzione alla differenza dei rendimenti tra i fondi attivi e fondi passivi focalizzati sulle azioni statunitensi a grande capitalizzazione. Negli ultimi 10 anni fino al terzo trimestre del 2018 i fondi a gestione attiva hanno prodotto un rendimento medio annuo del 10,61% pagate le spese, mentre quelli a gestione passiva hanno registrato una media del 12,26%, una differenza di 1,65% e un vantaggio sostanziale per quelli indicizzati.
Non voglio, in questa sede, difendere l’uno a discapito dell’altro, voglio soltanto dire che un rendimento annuo del 10,6% per 10 anni è dannatamente accettabile!
Ma veniamo al punto e soprattutto alla cosa molto più importante. Il motivo per cui gli investitori non riescono a raggiungere i loro obiettivi finanziari non è di essere in un fondo a gestione attiva o a gestione passiva, in un fondo che ha un costo più o meno alto ma di cercare il timing sul mercato.
Escono quando i mercati sono sprofondati e rientrano quando i mercati sono alti.
Sappiamo che questo è esattamente il contrario di quello che bisognerebbe fare. Il rischio è più presente quando non lo senti. I fondi a gestione attiva potrebbero non battere il loro benchmark, ma se riesci a mantenerli starai meglio della maggior parte degli investitori che entrano ed escono in base a come le azioni hanno fatto il mese precedente.
Sperare di indovinare il timing, che vuol dire entrare e uscire dal mercato per sperare di anticiparne i movimenti, ha fatto molti più danni precludendo il raggiungimento degli obiettivi di vita dei clienti rispetto alla scelta di uno o dell’altro prodotto di investimento.
Quindi, per concludere, meglio dibattere sulla Consulenza e sul fatto che il cliente rimanga investito nel mercato piuttosto che sulla differenza di un punto percentuale di rendimento.


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Andrea.
(Fonte: https://theirrelevantinvestor.com/2019/01/06/these-are-the-goods-95/)

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